Descrizione
I BENEFICI DELL’ACIDO IALURONICO RETICOLATO
HARZATI® è un dispositivo medico certificato CE 0373.
Gli operatori sanitari professionali che desiderano acquistare i dispositivi medici di HOPE SRL possono contattare l’azienda inviando una mail a info@hopeditibra.com o direttamente dal sito.
L’artrosi è un’alterazione degenerativa di un’articolazione nel suo complesso, caratterizzata da lesioni progressive della cartilagine articolare e dell’osso sottostante.
L’artrosi è una malattia dovuta all’usura e all’invecchiamento delle articolazioni, che colpisce soprattutto le sedi più sottoposte al carico, cioè le anche, le ginocchia, le spalle e la colonna vertebrale; più raramente può interessare anche le articolazioni di mani e piedi.
Cause dell’artrosi
È una patologia multifattoriale in quanto determinata da più cause, ad oggi non ancora del tutto delineate. In generale si possono includere tutti quei fattori o situazioni che comportano una modificazione e una compromissione del tessuto cartilagineo.
Si parla di “artrosi primaria o idiopatica” se insorge senza una motivazione apparente e va a colpire un’articolazione sana mentre si definisce “artrosi secondaria” se può essere ricondotta ad altri fattori di rischio.
Tra le principali cause evidenziamo:
- età : con l’avanzare degli anni le cartilagini perdono fisiologicamente elasticità e resistenza alle sollecitazioni esterne, con conseguente aumento del rischio di lesioni articolari con possibile progressivo incremento di dolore.
- fattori meccanici : traumi, fratture o malformazioni (queste ultime comuni soprattutto nel caso di artrosi al ginocchio) sono i fattori di rischio maggiormente coinvolti. In seguito a un trauma si può instaurare, infatti, un processo infiammatorio e l’attivazione non fisiologica dei condrociti che portano alla formazione di fibre di collagene più sottili e disomogenee. Il tessuto cartilagineo così indebolito è maggiormente suscettibile verso le fratture anche a causa dell’infiltrazione del liquido sinoviale al suo Il progredire dell’alterazione della cartilagine fa si che aggravandosi la situazione si arrivi alla sua scomparsa creando addirittura attrito tra le ossa durante il movimento articolare generando dolori e disabilità molto importanti.
- fattori genetici : la trasmissione familiare è sicuramente un fattore predisponente all’artrosi alle mani nonostante ci siano alcune malattie ereditarie che possono comunque compromettere il metabolismo e la funzionalità articolare.
- sovrappeso, obesità, malattie metaboliche : condizioni che comportano un sovraccarico funzionale, con conseguente aumento di attrito e carico a livello delle delle articolazioni.
- infiammazione : il processo infiammatorio può svolgere un ruolo importante sia nell’insorgenza dell’artrosi sia nella sua progressione.
Rimedi e trattamenti dell’artrosi
Non esiste una cura dell’artrite definitiva e nemmeno una per l’artrosi, benché un’utile strategia per ridurre la progressione della malattia preveda la correzione, ove possibile, delle cause che l’hanno determinata anche attraverso la combinazione di più approcci terapeutici.
Farmaci
La terapia farmacologica ha lo scopo principale di ridurre il dolore e di promuovere la mobilità delle articolazioni. Tra i medicinali più utilizzati per il trattamento sintomatico dell’artrosi troviamo:
- Antiinfiammatori (FANS) quali ad esempio Naprossene
- Analgesici
- Corticosteroidi, ovvero farmaci antinfiammatori steroidei, somministrati per via iniettiva intra-articolare . Richiedono la ricetta
- Farmaci Richiedono la ricetta medica.
- Cicli di viscosupplementazione (terapia infiltrativa con acido ialuronico, una sostanza presente nel liquido sinoviale), utili per ridurre l’infiammazione e migliorare la funzionalità articolare in caso di artrosi al ginocchio all’anca e spalla
Attività fisica
Nell’’artrosi è fondamentale il movimento e mantenere le articolazioni attive ogni giorno con un programma di allenamento personalizzato in base all’età, ad altre condizioni fisiche spesso associate come il diabete o il sovrappeso, al grado di severità dell’artrosi e all’articolazione più colpita.
Stile di vita salutare e dieta
Lo stile di vita e la dieta , fattori indispensabili per raggiungere la salute, sono altrettanto efficaci nell’artrosi e nelle artriti.
La prevenzione passa dalla correzione del peso con l’aumento dell’attività fisica. Se la glicemia è elevata (diabete) bisogna trattarla con dieta e terapia farmacologica. Ti sentirai meglio e ridurrai il rischio di una malattia cardiovascolare.
Per alleviare la sofferenza osteoartritica affidati a HARZATI®, il trattamento one shot a base di Acido Ialuronico Reticolato. Una singola iniezione per un benessere prolungato.
ALTO PESO MOLECOLARE (2400-4000 Kda)
Elevato grado di purezza, bassa concentrazione di acidi nucleici e proteine, livello di endotossine estremamente basso (al di sotto dei limiti imposti dalla Farmacopea Europea)
Previene la degenerazione della cartilagine
Ripristina le proprietà viscoelastiche del liquido sinoviale Migliora le funzionalità motorie e articolari
Formula innovativa a base di Acido Ialuronico Reticolato con DVS garantisce un benessere prolungato fino a 12 mesi dal trattamento.
L’acido ialuronico crosslinkato HARZATI® è sintetizzato con DVS (Divinyl Sulfone), e assume così una configurazione reticolare che dona al prodotto maggiore stabilità e resistenza alla degradazione da parte delle ialuronidasi, prolungando la durata del trattamento rispetto a quelli a base di acido ialuronico lineare.
VANTAGGI FARMACODINAMICI
- Riduce il dolore causato da un sovraccarico meccanico dell’articolazione con riduzione dell’apoptosi, aumento della proliferazione dei condrociti e riduzione della degradazione sinoviale, con aumento della sintesi dei proteoglicani e glucosaminoglicani.
- Migliora mobilità e flessibilità delle articolazioni grazie all’azione antinfiammatoria e analgesica con riduzione dei mediatori infiammatori.
- Azione biomeccanica grazie alla lubrificazione articolare e all’assorbimento degli shock meccanici.
VANTAGGI CLINICO-PRATICI
- EFFICACIA(elasticità/viscosità) come gli acidi ialuronici ad alto PM, ma con un PM intermedio grazie ad un processo produttivo di micronizzazione.
- SICUREZZA (ridotta quantità di cross-linkante e di endotossine) superiore agli acidi ialuronici lineari e cross-linkati con solventi.
- PRATICITA’ D’USO (forza di estrusione per l’iniezione) Pari a quella degli acidi ialuronici lineari o a basso PM.
HARZATI® acido ialuronico reticolato, soluzione viscoelastica iniettabile per via intrarticolare, sterile, apirogena, riassorbibile, a base di acido ialuronico reticolato di origine non animale, prodotto tramite fermentazione batterica. Indicato nei casi di dolore e riduzione delle mobilità nelle alterazioni degenerative o traumatiche dell’articolazione del ginocchio e di altre articolazioni sinoviali. L’acido ialuronico, una molecola naturalmente sintetizzata dalle cellule sinoviali, oltre ad essere responsabile delle proprietà viscoelestiche del liquido articolare contribuisce ai meccanismi di lubrificazione nelle condizioni di carico ed ha azione protettiva.
MODO D’USO
HARZATI® va iniettato all’interno della cavità articolare utilizzando un ago spinale da 18 a 21G. Utilizzare un ago di lunghezza idonea all’articolazione da sottoporre a trattamento. L’infiltrazione intra- articolare deve essere eseguita solo da personale medico qualificato ed autorizzato in conformità con le leggi vigenti. Osservare le normali cautele adottate nelle iniezioni intra-articolari. Il prodotto deve essere utilizzato con particolare attenzione in presenza di stasi linfatica o venosa della gamba da trattare. In presenza di versamento articolare si consiglia di ridurre il versamento attraverso aspirazione, riposo, applicazione di un impacco di ghiaccio. In questo caso si consiglia di iniziare il trattamento con HARZATI® 2 o 3 giorni dopo. Iniettare la soluzione contenuta in HARZATI® verificando che abbia la temperatura ambiente. Per estrarre la siringa dal blister, tenerla stretta per il corpo senza toccare lo stelo dello stantuffo, svitare il cappuccio della siringa e posizionare l’ago avvitando il cono dell’ago in senso orario sull’attacco Luer Lok della siringa fino ad avvertire resistenza. Per un uso sicuro di HARZATI® è importante assemblare nel modo appropriato l’ago sulla siringa, poiché un assemblaggio non corretto potrebbe causare la separazione dell’ago dalla siringa durante l’iniezione . Prestare particolare attenzione durante la rimozione del beccuccio della siringa utilizzando procedure strettamente asettiche. Rimuovere il cappuccio protettivo dell’ago solo prima di effettuare l’iniezione.
Prima di effettuare l’iniezione, espellere l’aria dalla siringa fino a veder fuoriuscire una goccia di prodotto dalla punta dell’ago. Iniettare su cute perfettamente integra, detersa da eventuali residui cosmetici e opportunamente disinfettata.
Iniettare solo nello spazio sinoviale eseguendo l’operazione se necessario sotto guida strumentale, ad esempio fluoroscopia, specialmente in caso di trattamento dell’anca e della spalla . Sotto guida fluoroscopica può essere utilizzato un mezzo di contrasto ionico o non ionico. L’infiltrazione di anestetico locale è raccomandata prima dell’ infiltrazione, in particolare nel caso di infiltrazioni nell’anca .
Posologia
Iniettare HARZATI® nell’articolazione interessata in una singola iniezione (one shot).
Il trattamento con HARZATI® prevede l’iniezione di una siringa da 3 ml contenente gel di Acido Ialuronico Reticolato al 2%, ripetuta nel tempo se giustificata dalla sintomatologia del paziente.
Per ogni sito d’iniezione non superare la quantità di una siringa per seduta di trattamento. A seconda della gravità della condizione dell’articolazione, l’azione benefica di un ciclo di trattamento può durare fino a 6 mesi.
Nel caso di ulteriori cicli di trattamento si raccomanda di osservare un intervallo di 6 mesi. Il trattamento con HARZATI® interessa solo l’articolazione sede dell’iniezione e non produce un effetto sistemico generale.
HARZATI® intra-articolare 60mg 3ml è un dispositivo medico CE di Classe III
Nella circolare numero 20 del 13 maggio 2011 l’agenzia delle entrate ha dichiarato le condizioni che consentono la detrazione delle spese sostenute dal contribuente per l’acquisto di dispositivi medici
I dispositivi medici sono detraibili in dichiarazione dei redditise rispettano alcune caratteristiche:
Lo scontrino o la fattura indica chiaramente che il soggetto che sostiene la spesa e indica la descrizione del dispositivo medico;
Il contribuente è in grado di comprovare per ciascuna tipologia di prodotto per il quale si chiede la detrazione che la spesa sia stata sostenuta per dispositivi medici contrassegnati dalla marcatura CE che ne attesti la conformità alle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE.
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