ALTEMOR EC

Altemor

 

Tenere sotto controllo il funzionamento dell’ apparato circolatorio e’ fondamentale per il benessere dell’ intero corpo umano. Il sangue, ben ossigenato e ricco di sostanze nutritive, deve irrorare e raggiungere agevolmente tramite la rete di arterie e capillari, tutti gli organi e i tessuti evitando l’ insufficienza venosa che si crea quando il sangue fatica nel ritorno verso il cuore, producendo gonfiori, svasamenti, ristagni, sensazione di appesantimento delle gambe, formicolii e cellulite con ritenzione idrica. Per mantenere un buon grado di salute ed elasticita’ dei vasi e’ necessario adottare una dieta corretta, equilibrata, limitare il consumo di sale, spezie e caffeina, evitare il fumo, idratarsi bevendo molta acqua e praticare regolarmente una attivita’ fisica adatta alla situazione. Altemor svolge un’importante azione di supporto integrativo nell’ottimizzare la microcircolazione sanguigna , nel rinforzo dei vasi, risultando determinante nel trattamento delle infiammazioni locali, nel trattamento degli edemi, dei gonfiori, rivelando la sua efficacia anche nelle patologie riferite al trattamento del plesso emorroidale contrastando l’ indebolimento delle pareti vascolari. La presenza nella sua composizione di sostanze naturali come Diosmina (flavonoide di origine naturale presente nei limoni, arance e pompelmi) e Esperidina (capillarotropico, in origine chiamata Vitamina P, dalla scorza di arancia) contribuisce all’ assorbimento degli edemi venosi, alla soluzione di problemi generali di microcircolazione e al rafforzamento dei lumi dei vasi, in caso di linfedemi. Assumono importanza, nell’uso di sostanze di origine naturale, il Ginkgo Biloba fibrinolitico  e antinfiammatorio, come antiossidante il Meliloto, che grazie alla azione della Cumarina risulta avere proprieta’ anticoagulanti, antitrombotico e antinfiammatorie, la Centella, antiedemigeno, flebotonico e  vasoprotettore,  il Te’ rosso (Roiboos) antiossidante e la Vite rossa anch’ esso efficiente antiossidante, antinfiammatorio e protettore microvascolare. La cattiva circolazione venosa e’ una delle  cause principali della sindrome emorroidaria che, aggravata da un regime alimentare scorretto e da uno stile di vita sedentario puo’ beneficiare dell’ aiuto dei rimedi alternativi appena descritti. Altemor nella sua’ attività di flebotonico (rinforzante della parete venosa)  fibrinolitico (anticoagulante-antitrombotico) ed emoreologico (viscosità e flusso),è  supportato dai suoi componenti naturali che uniti ad uno stile di vita piu’ accorto ,lo rendono un’ importante integrazione  per il trattamento di flebiti, vasculiti, varici, edemi e fenomeni di ristagno sanguigno post- operatori.

 

 

 

 

 

 

 

 

Diosmina

La diosmina viene proposta soprattutto per trattare le emorroidi in virtù delle sue proprietà antinfiammatorie. Inoltre ne viene suggerita l’assunzione per favorire la corretta funzionalità delle vene, ad esempio in caso di varici, stasi venosa agli arti inferiori ed emorragie gengivali o agli occhi. La diosmina è un flavonoide, una sostanza naturale con distribuzione ubiquitaria nel mondo vegetale. Contengono concentrazioni significative di diosmina i frutti del genere Citrus (limoni, arance, pompelmi ecc.), le foglie del Bucco (Barosma betulina) e le sommità fiorite di Ruta (Ruta graveolens).

 

Esperidina

L’esperidina è un flavanone glicosilato, un tipo di flavonoide che si trova soprattutto all’interno dei frutti degli agrumi. È in particolar modo abbondante nella buccia e nella polpa di tali frutti, il suo aglicone è chiamato esperedina.

Si pensa che all’interno della pianta l’esperidina abbia funzioni di difesa, fungendo, secondo gli studi in vitro, da antiossidante. Introdotto nella dieta umana, l’esperidina si è dimostrata un valido vasoprotettore aumentando l’efficienza del collagene e del tessuto connettivo

 

Ginkgo Biloba

Conosciuto da migliaia di anni, il Ginkgo Biloba aiuta a mantenere il benessere mentale, per esempio, mantenendo la concentrazione sulla memoria durante il lavoro a breve termine e durante i momenti di maggiore stress. Aiuta anche a mantenere la memoria con il declino dell’età e a preservare la funzione cognitiva contribuendo alla normale circolazione del sangue, che è associata alle prestazioni e alla reattività del cervello.

Inoltre, il Ginkgo Biloba contiene antiossidanti che aiutano a proteggere il corpo dai radicali liberi, contribuiscono alla capacità antiossidante del corpo e possono contribuire a rafforzare le difese naturali del corpo. In sintesi, il Ginkgo Biloba può aiutare a mantenere una corretta performance cerebrale nelle persone anziane.

Il Gingko Biloba (ginkgo viene dal cinese “yin”: “argento”, “kuo”: “frutto”; biloba viene dalla forma delle foglie con due lobi) è conosciuto da più di 6 millenni, essendo apparso prima del tempo dei dinosauri. Dalle sue foglie si ottengono due composti principali: glicosidi, flavonoidi e lattoni terpenici. La sua azione risulta determinante nel trattamento dei problemi oculari (glaucoma), in genere, ha un’azione fibrinolitica ed è molto utile per velocizzare la cicratizzazione delle ulcere venose.

 

Centella

Le foglie della centella contengono acidi triterpenici (acido asiatico, acido madecassico), olio essenziale, flavonoidi, fitosteroli, tannini, sali minerali e zuccheri, ma soprattutto la presenza di saponine triterpeniche (asiaticoside, acido asiatico e madecassoside), la rendono il rimedio principale per combattere la cellulite.L’assunzione della pianta permette di preservare la struttura e la tonicità delle pareti vasali grazie alla sua attività flebotonica. Infatti, la centella, rinforzando ed elasticizzando le pareti dei vasi sanguigni, favorisce la corretta circolazione periferica ed è quindi indicata per prevenire e trattare varici, riducendo la dilatazione delle vene, la permeabilità capillare e l’edema sottocutaneo.Di conseguenza è utile per curare l’insufficienza venosa e quindi il gonfiore, la pesantezza alle gambe e alle caviglie che ne deriva, ma anche contrastare il dolore alle vene, i crampi notturni agli arti inferiori, le emorroidi e la microangiopatia causata dal diabete.Questi principi attivi, inoltre, hanno la capacità di stimolare i fibroblasti, nella loro attività di sintesi del collagene, indispensabile per la salute di diversi tessuti, quali il derma, il connettivo e come abbiamo detto, le pareti dei vasi sanguigni.Per questa proprietà eudermica (che migliora lo stato della pelle) e riepitelizzante (che promuove la formazione di nuovi strati di cellule) la pianta è anche in grado di accelerare la cicatrizzazione di piaghe, lesioni cutanee e ustioni di primo e secondo grado, ulcera, psoriasi, dermatosi, eczemi ed è quindi impiegata anche in cosmetica nei prodotti antirughe, antismagliature e rassodanti della pelle.

 

Te’ Rosso- Roi boos

Impropriamente noto come tè rosso, l’Aspalathus linearis è una pianta proveniente dall’Africa del Sud. Le sue foglie sono utilizzate per preparare un infusione simile ed alternativa al . Anche se ne esiste una verde, la varietà più diffusa di questa pianta è quella rossa (red bush). Il rooibos, la bevanda simile ad un tè ottenuta per infusione delle foglie, contiene flavonoidi,  sostanze che possiedono proprietà antiossidanti. La capacità di alleviare i sintomi delle allergie è un’altra proprietà che merita di essere scoperta. In molte parti del Sud Africa è usato come un efficace curativo per trattare le allergie come l’eczema, febbre da fieno e bronchite allergica correlati. Ha proprietà antinfiammatorie, grazie al suo contenuto fenolico, ed è quindi prescritto anche per l’asma e le reazioni allergiche topiche di vario tipo in tutto il corpo.

 

Meliloto

Le foglie e le sommità fiorite del meliloto contengono flavonoidi, tannini e glucosidi cumarinici, che per idrolisi enzimatica, rilasciano cumarine. Tra queste quella maggiormente rappresentata è il melilotoside, il quale si trasforma poi in cumarina. il cui effetto principale è quello sul drenaggio linfatico. Ha un’azione antiinfiammatoria grazie alla cumarina ed azione anticoagulante e antitrombotica.

Inoltre la cumarina riduce significativamente la demolizione delle catecolamine, in particolare dell’adrenalina, a livello vasale, con conseguente miglioramento della capacità contrattile dei vasi sanguigni. Le catecolamine infatti sono tra i principali vasocostrittori presenti nell’organismo umano.

Inoltre la pianta svolge un’azione vasoprotettiva sulle pareti delle vene, aumentandone la permeabilità, e comportandosi quindi come l’escina. Ne deriva necessariamente lo stesso campo di indicazione, principalmente nelle malattiie delle vene e nei disturbi provocati dalle varici. In questa azione i flavonoidi hanno un ruolo complementare.

La pianta è perciò indicata nel trattamento dell’insufficienza venosa e linfatica, in presenza di edemi e gonfiori agli arti inferiori, ritenzione idrica, vene varicose, flebiti, gambe pesanti, emorroidi e cellulite.

 

 

Vite rossa

La vite rossa è una pianta conosciuta e coltivata praticamente da sempre in tutto il mondo. I suoi frutti, le foglie, i vinaccioli, le bucce sono usati a scopo alimentare e cosmetico. Una pianta considerata sacra perché il vino è simbolo di immortalità e fecondità in diverse culture e religioni.

I principi attivi contenuti nelle foglie raccolte in autunno, quando assumono sfumature rosseggianti, da cui trae origine il termine “vite rossa”, appartengono alla categoria dei polifenoli, in particolare nei bioflavonoidi (antocianidine e proantocianidine), e svolgono un’intensa attività antiossidante e antinfiammatoria. La loro azione più importante è quella tonica e vasoprotettrice, di cura del sistema circolatorio, dove influenzano positivamente la permeabilità vasale, impedendo edemi e gonfiori.

Anche i semi e la buccia degli acini, contenendo un fitocomplesso ricco di flavonoidi, antocianine, acidi grassi polinsaturi e vitamina P,  svolgono un’azione utilissima nell’insufficienza veno-linfatica, nelle patologie cardiovascolari e per quei disturbi che implicano problemi circolatori agli occhi, in particolare a livello della rètina. La vite rossa perciò è indicata in tutte le forme di vene varicose, flebiti, fragilità capillare, couperose, edemi, emorroidi, cellulite, ritenzione idrica, stasi ematica e pesantezza agli arti inferiori.